Nel nuovo libro INLEGNO “Cambiare prospettiva per costruire il futuro”, Park Associati analizza le possibilità offerte dall’impiego del legno come elemento chiave nella progettazione degli edifici del futuro. Se non hai avuto modo di leggerlo, questa newsletter ti permetterà di conoscere i concetti chiave trattati da Park Associati.
L’idea di scrivere questo libro è nata dalla necessità di tenersi al passo con gli ultimi trend del mercato e dall’obbligo di sottostare alle nuove regolamentazioni francesi sui materiali da utilizzare per le future costruzioni. Infatti, nonostante l’architettura d’oltralpe sia sempre stata legata all’utilizzo del cemento, le nuove direttive stabiliscono che dal 2022 tutti gli edifici costruiti con finanziamenti statali debbano comprendere almeno il 50% di legno o materiali naturali. Una svolta importante che ci ha dato la spinta per intraprendere una profonda indagine che si è poi conclusa con il libro INLEGNO.
Per testare i vantaggi dell’edificazione con cemento e legno, Park e Associati simula la ricostruzione di un edificio di Milano che ospita appartamenti per studenti. L’utilizzo del sistema ibrido per erigere l’edificio ha portato i seguenti benefici:
- Peso dell’edificio -39%
- Volume totale di cemento nelle fondamenta -36%
- Emissioni di CO2 durante la realizzazione dell’intero edificio -45%
- Gestione del cantiere -10%
- Tempi di costruzione -36%
Inoltre è stato scientificamente provato che gli esseri umani reagiscono positivamente alla presenza di materiali naturali nell’ambiente che li circonda.
Nell’erigere edifici utilizzando questi principi si ottengono, quindi, grandi vantaggi sia in termini economici che di salute ed applicare la stessa filosofia per gli spazi interni permette di trascorrere il tempo in locali più vivibili e rigeneranti.
Tu cosa ne pensi? Saresti pronto ad utilizzare superfici in legno per i tuoi prossimi progetti?